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l principio del “non arrecare un danno significativo” all’ambiente (anche noto come principio DNSH, cioè "Do No Significant Harm") nasce per coniugare crescita economica e tutela dell’ecosistema, garantendo che gli investimenti siano realizzati senza pregiudicare

E' stata portata a termine la progettazione ex ante di un interessante intervento di efficientamento che riguarderà una struttura produttiva presente nel nucleo industriale reatino.

Per la Ricerca e Sviluppo sono stati spesi nel 2022 circa 27,3 miliardi di euro, il 5,0% in più dell’anno precedente. La crescita è diffusa a livello territoriale, con  incrementi più elevati nel Mezzogiorno (+11,2% nelle Isole e +6,1% nel Sud).

Cresce e si autoalimenta il processo di posizionamento della nostra società nel frastagliato comparto della ricerca e sviluppo, al quale da diversi anni diamo un tangibile contributo anche in termini di evasione di attività di ricerca commissionata.

Il 2024 segna un importante traguardo per il nostro amministratore e fondatore della società. Rietilife, network di informazione molto seguito, racconta la storia fra quel che è stato, quel che è e quel che potrà essere. Auguri.

In un'epoca in cui si parla molto di riduzione dell'impatto ambientale e del contenimento di tutte le azioni che potrebbero arrecare un danno significativo all'ambiente balza decisamente agli occhi la storia del glifosato, uno degli erbicidi più utilizzati in agricoltura.

Prosegue l'ambizioso progetto Digitalis, cofinanziato da Ministero Made in Italy, avente quale capofila la società reatina Ri.el.co. Impianti srl e quali mandanti, fra gli altri, DICEA La Sapienza di Roma.

Dati settoriali restituiscono una risultanza inequivocabile: crescono i brevetti in ambito IA ovvero fondati sull'intelligenza artificiale.

Crescono i volumi della nostra società che sia al 30/06 che al 15/09 genera un fatturato superiore a quello dell'ultimo esercizio. Cresce anche il fatturato medio per addetto rispetto all'annualità pregressa.